Cronache da un altro mondo

Disquisizioni e orientamenti su questioni esistenziali, sia spirituali che materiali. In gran parte espressioni originate dal genuino punto di vista di un ragazzo particolare e interpretate fedelmente da chi ha avuto modo di conoscere profondamente le sue qualità speciali e si è assunto l'impegno d'assisterlo con precisione nello sviluppo e nell'esposizione delle sue idee e sentimenti, confidando in un esito piacevole e fruttuoso. [Leggere "PRESENTAZIONE" nell'archivio - 12/06/2006]

29.6.06

II° - ECHI SULLA STAMPA DELLA MIA "AVVENTURA". AVVENTURA O INIZIO DI UNA "CARRIERA"? UHM! VEDREMO.

"Questo ragazzo ha dimostrato una grande forza di volontà e dedizione allo studio."
-------------------------

"E' arrivato il momento di venire incontro anche ai ragazzi meno fortunati."
----------------------------
"Loro, sicuramente, hanno tanto da dare e farci conoscere."
----------------------------

CITAZIONI DALL'ARTICOLO DI "AVVENIRE"

"Esami che, mai come in questo caso di Fabio, bisognerebbe tornare a chiamare "di maturità."

"Una carriera scolastica che Fabio ha saputo condurre costantemente con la media dell'otto.

"Nessuna sorpresa che la commissione esaminatrice abbia emesso il proprio giudizio apprezzando nel candidato particolari doti d'intelligenza, sensibilità, volontà."

"In una società come quella che i referendari auspicavano, non avrebbe avuto l'opportunità (anzi, neanche il diritto) di nascere. Specie in una regione come il Veneto, dove la percentuale di aborti "terapeutici" dopo il terzo mese è fra le più alte d'Italia."

"Molto dipende da come e quanto questi ragazi vengono stimolati (secondo se stessi e mai a somiglianza o imitazione dei "normodotati" - nota di F. L. -). E anche questa è scienza, pur se radicalmente diversa da quella che piace a certi soloni in combutta con le multinazionali della ricerca senza cautela, perché pagata dagli Stati."

"Auguri, Fabio, e congratulazioni: il "cento" che ti sei meritato vale almeno "mille". E anche più.

-------------------------

CITAZIONI DALL'ARTICOLO DE "LA PADANIA"

"Lorenzo Lombardi, sotto il suo ombrellone sulla spiaggia di Caorle (VE), riceve visite da questa mattina, da quando, cioè, si è diffusa la notizia che Fabio, suo figlio, è uscito dall'esame di maturità all'Istituto Professionale per il Commercio "Fabio Besta" di Treviso con un 100 tondo tondo. Villeggianti comuni che vengono a congratularsi, ma anche, ed è questo, per il genitore, il vero "miracolo", persone che si trovano in situazioni famigliari simili, con un punto interrogtivo sul futuro di un figlio nato con un handicap (quale handicap?! Più avanti torneremo su questo argomento in maniera molto più esaustiva. - nota di F. L. -) con la voglia di vedere se davvero un successo scolastico di questa portata sia possibile per tutti (basta non voler educare a tutti i costi la diversità sulla falsa riga dell'educazione e istruzione impartite ai "normali". Ma anche di questo parleremo più avanti, Con calma, ma con una ferrea progressione del ragionamento specifico. Parlremo, inoltre, di come e quanto la scuola, allestita esclusivamente per i "normodotati", si sia adattata a Fabio. Così è successo, ma che scherzo di professori meravigliosi, c'erano al "Besta"!!! - nota di F. L. -) e se e quanto l'esperienza tra i banchi di scuola contribuisca a migliorare la condizione, soprattutto psicologica, di chi vive questo problema."

CITAZIONI DALL'ARTICOLO APPARSO SUL SITO "DISABILI. COM"

"C'è stata una docente di sostegno, Annalisa Paris, che lo ha accompagnato in tutto il suo percorso di studi superiori, utilizzando per l'insegnamento immagini, fotografie e disegni (in particolare i tanti creati con grandissima arte e passione da Elena Crosato - nota di F. L. -) e linguaggio informatico, fino ad approdare alla generalizzazione del pensiero astratto, importante traguardo raggiunto da Fabio (perecchi "normodotati" non ci riescono, con gran soddisfazione di chi s'industria indefessamente per sfruttarli in massa e con conveniente facilità - nota di F. L. -).

CITAZIONI TRATTE DALL'ARTICOLO APPARSO SUL SITO DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE PERSONE DOWN

"-Il merito è suo, certamente - aggiunge Lorenzo Lombardi, - e degli insegnanti che l'hanno seguito per cinque anni con passione, consentendogli di liberare tutte le sue capacità.-

Merito anche della famiglia, in ogni caso, che alla nascita di Fabio ha abbandonato un vero "paradiso terrestre".

-Era un ristorante situato in un posto meraviglioso, dove ci eravamo trasferiti da Treviso molti anni fa.-, spiega Lorenzo, -In una villa veneta sui colli di Rua di Feletto, nella parte alta della provincia. Quando è nato Fabio abbiamo capito che dovevamo cambiare vita e abbiamo abbandonato il "paradiso" per tornare in città, dove le condizioni per assicurare al bambino una vita migliore erano certamente più praticabili."

www.terredimare.it/rassegna_view.php?ID=647